martedì 12 novembre 2013

Ingrid Vang Nyman e l'illustrazione moderna

a cura di Milena Galeoto


Cosa ne sarebbe stato di Pippi Calzelunghe se fosse stata disegnata da un artista timido e mediocre? Forse non sarebbe diventata un’icona ma giusto uno dei tanti personaggi bizzari descritti sui libri per bambini.

Quanto ha influito lo stile di Ingrid Vang Nyman sul concetto di “Pippi”? Nel 1945 (anno che coincide con la fine della seconda guerra mondiale e dopo anni di indescrivibili orrori) arrivò saltellando una bambina strampalata e felice con un rivoluzionario modo di muoversi e un abbigliamento stravagante.

Pippi Calzelunghe è una bambina impegnativa che esprime lo spirito del tempo, molto lontano dal naturalismo, ma del tutto in linea con il concetto di democrazia bruscamente risvegliato e dell'idea moderna dei diritti umani e civili per tutti, compresi i bambini. La figura di una bambina  vulcanica: dalla forma dei lineamenti, alla scelta dei colori, agli accostamenti e le movenze.

Le reazioni negative che seguirono alla pubblicazione di questo personaggio, in Svezia, erano focalizzate però più sul testo che sulle illustrazioni. Ma noi possiamo ancora immaginare che la forte espressività dell’immagine contribuì al clamore, anche se a un livello subconscio.

Un altro pensiero (che poteva soltanto venire da un illustratrice come Gunna Grähs) è: cosa sarebbe successo se Pippi fosse stata disegnata da un artista timido e mediocre? Forse non sarebbe diventata un’icona, ma semplicemente una tra i tanti bambini bizzarri descritti nella letteratura.
“L’illustrazione letteraria” – è attualmente una delle più importanti missioni degli illustratori e artisti di libri per bambini. E l’immagine del personaggio disegnato potrebbe aver bisogno di una valutazione più seria, curiosa e conscia. In tutti i passaggi – nel processo di lavoro, nella pubblicazione, nel mercato, nella ricerca e nel criticismo della letteratura dei bambini.   
“L’autore che ha avuto la fortuna di trovare un illustratore congeniale per il suo libro, è eternamente grato a quell’ artista ", disse una volta Astrid Lindgren. 
Le immagini di Ingrid Vang Nyman di Pippi Calzelunghe sono diventate dei classici apprezzati in molti paesi.

Ingrid Vang nacque nel 1916 a Vejen nel sud di Jylland, in Danimarca. Il suo talento per il disegno e la pittura si manifestò precocemente. All'età di 17 anni, si trasferì a Copenaghen, dove iniziò una formazione preparatoria presso l'Accademia di belle Arti, in cui fu ammessa come studentessa nel 1935. Abbandonò l’Accademia dopo pochi anni per lavorare come libera artista. Durante gli studi, incontrò Arne Nyman, pittore, illustratore e poeta. A Stoccolma iniziò la sua carriera d’illustratrice. Nel 1945 arrivò Pippi Calzelunghe su Raben&Sjogren che rese Astrid Lindgren un’autrice di successo, e Ingrid Vang Nyman, allora 29enne ne realizzò le illustrazioni. Ma Pippi non fu il debutto di Ingrid come illustratrice - aveva già realizzato diverse illustrazioni per altri autori. 

Curiosamente, Pippi non fu così determinante per la carriera di Ingrid così come fu  per Astrid Lindgren. Ma, oggi, sappiamo che Ingrid Vang Nyman fu in realtà colei che introdusse in Svezia un concetto più moderno dell’illustrazione, e la sua estetica è stata un modello che ha ispirato molti artisti di oggi.
In particolare, alla fine degli anni '40 Ingrid Vang Nyman fu enormemente produttiva come illustratrice di libri per bambini. Prese i suoi incarichi di illustrazioni molto seriamente e ebbe grandi ambizioni.
La consapevolezza artistica nelle sue illustrazioni fu enorme, così come la precisione tecnica. Usando colori caratteristici, sfumature scelte con cura, contorni netti e pochi dettagli per ricreare una scena. Immagini di alto contenuto artistico per i bambini.
I libri di Astrid Lindgren che Ingrid Vang Nyman ha illustrato sono Kajsa Kavat, I bambini di Bullerby e tutti i libri di Pippi Calzelunghe.

Pippi rispecchiava molto bene lo spirito di Ingrid Vang Nyman, che credeva molto nelle proprie capacità che non erano così comuni. Questa forza purtroppo si associò a problemi di salute mentale, e nel 1959 si tolse la vita a soli 43 anni.
Pippi calzelunghe realizzata da altri illustratori: L. Tokmakova (Russia), Karel Teissing (Slovacchia), e Noelle Lavaivre (Francia)

Fonte: Dagli archivi della Rabén & Sjögren e Sveska Teknaren Magazine

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